Raccordo Fluviale Subalpino / RACCORDO FLUVIALE SUBALPINO

Raccordo Fluviale Subalpino is a land-project by Alessandro Trevisan. Exploring himself and the surrounding environment through sudden music flash, field listening and recording, photos and[...]

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videos, Raccordo Fluviale Subalpino seems like there is a sort of genius loci or a mystic place. It's composed only by the water into water, by the sliding and the diving. We present it as a photographic pamphlet accompanied by an opaque cassette, like an impossible touristic guide for these places. Take it in a cold brand new kiosk somewhere in Piemonte and follow its hauntology guidelines. Raccordo Fluviale Subalpino by Raccordo Fluviale Subalpino

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“Se il mio corpo fosse un parlamento, avrebbe la maggioranza eterna. Ghiaccio, neve, vapore liquido scorrevole che crea, appanna, ruba l’occhio plasmando, picchia forte sui nostri ripari; a volte sbagliamo i calcoli: vapore liquido senza rabbia si porta via tutto. E intanto permette corpi, emozioni, teorie. All’acqua non frega molto che io la consideri, pur dal mio sguardo fatto comunque d’acqua, un genio miracoloso.

Ricordarmi di assomigliarle è sempre un buon gesto quando mi avvito, se ho bisogno di estinguermi in modo pacifico. A metà 2020 questo luogo è diventato per me importante, è stato il primo e poi ne sono arrivati altri, di questi posti in cui accadono mescolanze, confluenze, incontri.

Ogni corso d’acqua mi calma. Il mare lo trovo esagerato. Salato e non filtrato, violento e temibile, è di una primordialità che mi fa chinare il capo. L’acqua dolce è diversa, mi ricorda chi sono, e non da dove vengo. Mi parla di possibilità e di collaborazione. La musica dentro parla di come stavo, parla della tentazione del dissolvere i corpi, del bisogno emergente di scrivere una lettera di scuse al cugino di Neanderthal, parla della necessità di esprimere un breve testamento in un momento cardinale:

di come il fango senz’acqua diventa polvere, di un approssimativo manuale di scorrimento di liquidi.”

Uno tiral'altro

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