Holiday Inn / 2013-2016

è rimasto ancora oggi molto scarno, ma a risentire le primissime registrazioni era davvero ultraultra minimale. La parte strumentale era sicuramente più ipnotica e ripetitiva, il cantato secchissimo e forse più punk. Ho sempre avuto un po' di difficoltà a riascoltare le cose del primo periodo, anche appena uscite. Un po' per la pessima qualità delle registrazioni, sempre in presa diretta e diy, un po' per la semplicità dei pezzi che magari dal vivo hanno un certo impatto ma attraverso il supporto cassetta/vinile suonavano alle mie orecchie davvero tosti da ascoltare. Mi chiedevo sempre "ma chi sarà così pazz* da ascoltarsi sta roba?!" Mi riprendevo però subito quando in parecchi mi dicevano che avevano sempre sul piatto il nostro disco e che si sparavano le cassettine nell'autoradio. Soprattutto la mattina prima di andare a lavoro." (Gabor) edizione di 300 copie, vinile rosa trasparente. 2013-2016 by Holiday Inn