He has left us alone but shafts of light sometimes grace the corner of our rooms

vivo nella rassegna Musique Fragile organizzata da Constellation, il trio registrò il loro primo album all’Hotel2Tango nel novembre dello stesso anno, utilizzando un 8-track. Il disco nasce da semplici temi al pianoforte scritti da Efrim, arricchiti da più linee di violino suonate da Sophie e dal contrabbasso pizzicato di Thierry (alla sua prima registrazione con questo strumento). Quello che iniziò come un unico pezzo cameristico minimale si trasformò in movimenti orchestrati, arricchiti da nastri, droni, loop e alcune parti vocali. Tra gli ospiti figurano Aidan Girt, Gordon Krieger e Sam Shalabi, oltre a frammenti registrati dagli archivi di Efrim. Il risultato è una serie di brani intensi e malinconici, intrisi di intimità e tristezza. L’album, dedicato al cane di Efrim, Wanda, è tra i più richiesti del catalogo dell’etichetta per progetti cinematografici.